Spiegare

SpiegareSpiegare viene dal latino explicare, che è formato dalla particella ex- che nega plicare, cioè fare delle pieghe. Quindi il termine spiegare voleva dire togliere le pieghe, allargare, distendere e perciò non lasciare nulla in ombra, nascosto, all’oscuro, ma rendere tutto chiaro ed evidente.

Ingenuo

IngenuoIngenuo viene dal latino ed è formato a partire da in, che vuol dire dentro, e geno, che vuol dire generato, nato. Quindi ingenuo è una persona nata all’interno della società romana a differenza dei servi che erano per la maggio parte stranieri.
Gli ingenui erano uomini liberi e per questo considerati nobili e sinceri. Ma da questo aggettivo di valore positivo se ne ricava, in italiano, un altro con un significato più problematico: innocente, senza malizia ma anche credulone.
Quindi l’innocenza come mancanza di furbizia.

Educare

EducareEducare viene dal latino ed è un composto della particella e, che vuol dire da, fuori, e ducere, che vuol dire portare, condurre. Quindi educare è proprio questo portare fuori che può essere inteso in due modi: portare fuori l’alunno dallo stato naturale e selvaggio o tirare fuori quel che c’è di buono nell’alunno.

Insegnare

InsegnareInsegnare viene dal basso latino insegnare che, a sua volta, viene dall’unione di in, che vuol dire dentro, e signare, che vuol dire segnare, lasciare un segno. Insegnare, quindi, per i latini era lasciare un segno in qualcuno, imprimere qualcosa nella mente di qualcuno.

Soffrire

SolitudineSoffrire viene dal latino sufferre, che a sua volta viene dall’unione di sub, sotto, e ferre, portare. Soffrire come “portar sotto”, come necessità di resistere al dolore e l’impossibilità di gettarcelo dietro le spalle.
Ricordando che anche il soffrire, come un qualunque peso, è capace di piegarci la schiena.