Arte

Parnaso

Arte è una parola particolare, perché deriverebbe dal sanscrito Ar, che vuol dire andare verso o portare più vicino. Successivamente la parola, in latino, ha assunto il significato di mestiere o capacità di fare qualcosa.
Arte comprende, all’inizio, tutte le attività umane applicate alla natura per i propri bisogni.
In seguito, questa capacità-arte viene determinata da regole e così l’arte diventa una disciplina.

Nell’antichità e nel Medioevo si distinguono due tipi di arte:
arti meccaniche, che richiedono uno sforzo fisico
arti liberali, che richiedono uno sforzo intellettuale

Le arti meccaniche servivano a produrre oggetti e includevano all’inizio anche la pittura e la scultura. Le arti liberali (da liber, che vuol dire libro) servivano come base per fare carriera amministrativa e politica. Le arti liberali erano sette: grammatica, retorica e logica (studio della lingua e della logica) e aritmetica, geometria, astronomia e musica (studio della realtà).

Dalle arti meccaniche diventano importanti le belle arti, che sono quelle discipline che imitano la realtà e producono oggetti belli.
Le belle arti sono:
– la pittura,
– la scultura,
– la poesia,
– la musica,
– la danza
– la retorica
– l’architettura

Verso la fine del ‘700, però, l’arte non rappresenta solo il bello e non imita la realtà. Cosa è arte, allora?
Arte diventa qualsiasi prodotto dell’attività umana che sia originale e rappresenti un progresso nella storia dell’umanità. Quindi il giudizio sull’opera d’arte è un giudizio storico e valido per tutti.

Le arti vengono quindi distinte in:
arti minori, che producono oggetti utili e riproducibili e richiedono solo manualità;
arti maggiori, che hanno un aspetto più intellettuale

Queste vengono considerate oggi le arti maggiori:

Arti visive Arti  perfomative
 .   .
Pittura Teatro
Scultura Musica
Architettura Opera
Scrittura Danza
Calligrafia Cinema
Fotografia Lettura
Fumetto





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