Questa canzone del 1989 è stata scritta da Zucchero Fornaciari insieme a De Gregori. E’ una canzone molto dolce che affronta temi come la vita e la morte. Non è una canzone d’amore ma è dedicata alla nonna del cantante che non viene mai nominata nel testo e compare solo in una frase di sottofondo quando si sente “delmo, delmo.. vein a’ ca…”
Respirerò,
l’odore dei granai
e pace per chi ci sarà
e per i fornai
pioggia sarò
e pioggia tu sarai
i miei occhi si chiariranno
e fioriranno i nevai.
Impareremo a camminare
per mano insieme a camminare
domenica.
Aspetterò che aprano i vinai
più grande ti sembrerò
e tu più grande sarai
nuove distanze
ci riavvicineranno
dall’alto di un cielo, Diamante,
i nostri occhi vedranno.
Passare insieme soldati e spose
ballare piano in controluce
moltiplicare la nostra voce
per mano insieme soldati e spose.
Domenica, Domenica
Fai piano i bimbi grandi non piangono
fai piano i bimbi grandi non piangono
fai piano i bimbi grandi non piangono
Passare insieme soldati e spose
ballare piano in controluce
moltiplicare la nostra voce
passare in pace soldati e spose.
“Delmo, Delmo vin a’ cà…”