Amore che vieni, amore che vai

AmoreUna poesia d’amore in queste note di Fabrizio De Andrè. Il brano del 1969 è un malinconico ricordarsi di un amore che, forte come è venuto, così se ne va. La passione svanisce col tempo e chi credeva di aver amato sempre, crede ora di non aver amato mai.

Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento

un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai
un giorno qualunque ti ricorderai
amore che fuggi da me tornerai

e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d’amore

fra un mese fra un anno scordate le avrai,
amore che vieni da me fuggirai.
fra un mese fra un anno scordate le avrai,
amore che vieni da me fuggirai.

venuto dal sole o da spiagge gelate
venuto in novembre o col vento d’estate

io t’ho amato sempre, non t’ho amato mai
amore che vieni, amore che vai
io t’ho amato sempre, non t’ho amato mai
amore che vieni, amore che vai





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