Il Signor Rossi va in vacanza

Il Signor Rossi è una felice invenzione di Bruno Bozzetto e rappresenta l’italiano-tipo negli anni della trasformazione del Paese. In questo breve filmato del 1978 vediamo come non sempre l’estate è sinonimo di riposo e serenità!

Ogni estate za za za,
tutti al mare za za za,
tutti in auto za za za,
ad aspettare za za za.
Ogni metro quattro ore!
C’è chi piange di dolore!

Un impiegato lancia un urlo disperato,
l’architetto lancia pere all’ingegnere,
il dottore fa rumore col motore;
l’avvocato è addormentato,
un ortolano gioca a poker col suo cocker,
mentre un gatto canta in piedi sul cruscotto!

Ogni estate za za za,
tutti al mare za za za,
tutti in auto za za za,
ad aspettare za za za.
Ogni metro quattro ore!
C’è chi piange di dolore!

Mia moglie fa la maglia,
mio figlio gioca a biglie,
lasciatemi gridare:
‘Sono stufo d’aspettare!’
C’è chi grida, c’è chi tace,
chi si gode il solleone,
chi ha già aperto l’ombrellone,
chi si tuffa nell’asfalto,
chi s’è sciolto per il caldo.

Ogni estate za za za,
tutti al mare za za za,
tutti in auto za za za,
ad aspettare za za za.
Ogni metro quattro ore!
C’è chi piange di dolore!

C’è Arturo che picchia l’auto come un tamburo.
Margherita s’è arrostita.
Osvaldo ha caldo.
Mentre a Clemente gli fa male pure un dente.
Carmelo ha il motore in sfacelo.

Ogni estate za za za,
tutti al mare za za za,
con un’auto za za za,
familiare za za za.
L’autostrada finirà,
un bel tuffo si farà!
Spash! Splash!





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