La nevicata del ’56 è una canzone di Mia Martini scritta da Franco Califano, presentata al Festival di Sanremo del 1990, dove vinse il Premio della Critica. Il titolo fa riferimento alla storica nevicata del febbraio 1956, il mese più freddo del XX secolo in Italia, con temperature artiche (si superarono i -20° in Pianura Padana) e copiose nevicate ovunque, dalle Alpi alla Sicilia. Mia Martini canta, con la sua voce insuperabile ed emozionante, un ambiente permeato di malinconia e nostalgia.
Ti ricordi una volta
Si sentiva soltanto il rumore del fiume la sera
Ti ricordi lo spazio
I chilometri interi
Automobili poche allora
Le canzoni alla radio
Le partite allo stadio
Sulle spalle di mio padre
La fontana cantava
E quell’aria era chiara
Dimmi che era così
C’era pure la giostra
Sotto casa nostra e la musica che suonava
Io bambina sognavo
Un vestito da sera con tremila sottane
Tu la donna che già lo portava
C’era sempre un gran sole
E la notte era bella com’eri tu
E c’era pure la luna molto meglio di adesso
Molto più di così
Com’è com’è com’è
Che c’era posto pure per le favole
E un vetro che riluccica
Sembrava l’America
E chi l’ha vista mai
E zitta e zitta poi
La nevicata del ’56
Roma era tutta candida
Tutta pulita e lucida
Tu mi dici di sì l’hai più vista così
Che tempi quelli
Roma era tutta candida
Tutta pulita e lucida
Tu mi dici di sì l’hai più vista così
Che tempi quelli.