La descrizione di un attimo

Uccelli“La descrizione di un attimo” è una canzone dei Tiromancino, uscita per la prima volta nel 2000 nell’omonimo album. Il brano parla di due amanti che si incontrano dopo cinque anni di separazione: ritornano i ricordi, le promesse, le attese e la disillusione. E nonostante l’emozione e le speranze si dicono un “arrivederci” che è già quasi un addio.

La descrizione di un attimo,
le convinzioni che cambiano
e crolla la fortezza del mio debole per te.
Anche se non sei più sola, perché sola non sai stare
e credi che dividersi la vita sia normale,
ma la mia memoria scivola,
mi ricordo limpida la trasmissione dei pensieri,
la sensazione che in un attimo
qualunque cosa pensassimo poteva succedere.

E poi cos’è successo?
Aspettami oppure dimenticami.
Ci rivediamo adesso
dopo quasi cinque anni.
E come sempre sei la descrizione di un attimo per me,
e come sempre sei un’emozione fortissima,
e come sempre sei bellissima.

Mi hanno detto dei tuoi viaggi,
mi hanno detto che stai male,
che sei diventata pazza
ma io so che sei normale.
Mi chiedi di parlare adesso,
perché i numeri e il futuro non ti fanno preoccupare,
vorrei poterti credere,
sarebbe molto più facile
rincontrarci nei pensieri,
distesi come se fossimo
sospesi ancora nell’attimo in cui poteva succedere.

E poi cos’è successo?
Aspettami oppure dimenticami.
Ci rivedremo presto,
fra almeno altri cinque anni.
E come sempre sei la descrizione di un attimo per me,
e come sempre sei un’emozione fortissima,
e come sempre sei bellissima perché
come sempre sei la descrizione di un attimo.

Due destini

DestinoI Tiromancino sono un gruppo romano che è nato negli anni ’90 ma che è diventato famoso in Italia grazie a questa canzone nel 2000. Oltre alla bellezza del testo, questa canzone deve la sua fortuna al film “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek, un regista turco naturalizzato italiano. “Due destini” era infatti una delle canzoni della colonna sonora.

Ti ricordi i giorni chiari dell’estate
quando parlavamo fra le passeggiate?
Stammi più vicino ora che ho paura,
perché in questa fretta tutto si consuma…
mai non ti vorrei veder cambiare mai!
Perché siamo due destini che si uniscono,
stretti in un istante solo,
che segnano un percorso profondissimo dentro di loro.
Superando quegli ostacoli,
se la vita ci confonde,
solo per cercare di essere migliori,
per guardare ancora fuori…
per non sentirci soli.
Ed è per questo che ti sto chiedendo
di cercare sempre quelle cose vere
che ci fanno stare bene,
mai io non le perderei mai!
Perché siamo due destini che si uniscono,
stretti in un istante solo,
che segnano un percorso profondissimo dentro di loro.
Superando quegli ostacoli,
che la vita non ci insegna,
solo per cercare di essere più veri,
per guardare ancora fuori,
per non sentirci soli.