“Aria di neve” è una bella e struggente canzone di Sergio Endrigo del 1962. Il brano racconta la fine di una storia d’amore, mentre l’aria di neve sfiora i volti di due amanti che non hanno più parole.

Sopra le nuvole c’è il sereno
ma il nostro amore non appartiene al cielo,
noi siamo qui,
tra le cose di tutti i giorni,
di giorni e giorni grigi.
Aria di neve sul tuo viso,
le mie parole sono parole amare.
Senza motivo, prima o poi,
tra le nostre mani, più niente resterà.
E’ una vita impossibile,
questa vita insieme a te.
Tu non ridi, non piangi,
non parli più e non sai dirmi perché.
Lungo la strada del nostro amore,
ho già inventato mille canzoni nuove
per i tuoi occhi, più di mille canzoni nuove,
che tu non canti mai.

Sergio Endrigo è un celebre cantautore della scuola genovese. Questa canzone è stata presentata al Festival di Sanremo del 1968 vincendo il festival. “Canzone per te” è stata cantata poi in altre lingue diventando un successo molto conosciuto all’estero. Nel Festival di Sanremo del 2010 è stata interpretata anche da Elisa.

La festa appena incominciata è già finita,
il cielo non e più con noi,
il nostro amore era l’invidia di chi è solo,
era il mio orgoglio, la tua allegria.

E’ stato tanto grande ormai, non sa morire,
per questo canto, e canto te.
La solitudine che tu mi hai regalato
io la coltivo come un fiore.

Chissà se finirà,
se un nuovo sogno la mia mano prenderà,
se a un’altra io dirò le cose che io dicevo a te.

Ma oggi devo dire che ti voglio bene,
per questo canto, e canto te.
E’ stato tanto grande ormai, non sa morire,
per questo canto, e canto te.