Cieli immensi

Patty Pravo è una delle cantanti più famose e apprezzate in Italia. Con “Cieli immensi” si presenta al Festival di Sanremo 2016, vincendo il premio della critica.
Questa canzone è stata scritta da Federico Zampaglione, il cantante dei Tiromancino.

Patty Pravo

Cosa ti aspetti che ti dica?
Se la colpa non è tua,
se il ricordo fa fatica
mentre tutto fugge via.
A noi bastava solo l’amore,
il resto ci poteva mancare
per ridere, scherzare
e poi svenire.
Ma oggi che mi sembri migliore
di quello che poteva sembrare allora..

Ma tu chi sei? E cosa vuoi?
E come mai mi pensi?
Non sono io, nemmeno lei…
Ma i cieli sono immensi! Immensi.
Immensi, immensi in me. Immensi.

Guarda in cielo, quante luci!
Dal passato fino a qua.
Quante luci nel silenzio,
lungo i viali di città.
Ma a noi bastava solo l’amore,
il resto ci poteva mancare,
per ridere, scherzare
e poi finire.
E oggi che il passato è migliore
di quello che poteva sembrare allora…

Ma tu chi sei? E cosa vuoi? E come mai mi pensi?
Mi pensi, mi pensi…
Poi dirsi addio
oppure mai…
Ma come mai mi pensi
e non sono io nemmeno lei,
ma i cieli sono immensi, immensi, immensi,
in me immensi, immensi.
Cosa aspetti che ti dica?
Se la colpa non è mia.

Col tempo

Tempo“Col tempo” è una stupenda canzone cantata da Patty Pravo. Il brano è la versione italiana della canzone “Avec le temps” di Leo Ferré, incisa dallo stesso Ferré nel 1972, due anni dopo la prima versione. La canzone è dedicata alle proprie disillusioni, al tempo che passa e che trascina tutto con sé, cancellando i ricordi e il passato fino a non amare più.

Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va
non ricordi più il viso, non ricordi la voce,
quando il cuore ormai tace a che serve cercare?
Ti lascio andare, forse è meglio così.
Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va,
l’altro che adoravi, che cercavi nel buio,
l’altro che indovinavi in un batter di ciglia
e tra le frasi e le righe e il fondotinta
di promesse agghindate per uscire a ballare…
Col tempo, sai, tutto scompare.
Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va,
ogni cosa appassisce e mi scopro a frugare
in vetrine di morti, quando il sabato sera
la tenerezza rimane senza compagnia.
Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va,
l’altro a cui tu credevi anche a un colpo di tosse,
l’altro che ricoprivi di gioielli e di vento,
per cui avresti impegnato anche l’anima al monte,
a cui ti trascinavi alla pari di un cane!
Col tempo, sai, tutto va bene…
Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va,
non ricordi più il fuoco, non ricordi le voci
della gente da poco e il loro sussurrare:
non ritardare copriti con il freddo che fa.
Col tempo, sai, col tempo tutto se ne va,
e ti senti il biancore di un cavallo sfiancato,
in un letto straniero ti senti gelato,
solitario ma in fondo in pace col mondo,
e ti senti ingannato dagli anni perduti…
E allora tu, col tempo sai… non ami più.

Pazza idea

DonnaCon questa canzone, Patty Pravo abbandona l’immagine frivola che aveva avuto fino ad allora ed inizia ad allontanarsi dagli stereotipi giovanilistici. Con un testo e una musica diversa dalle sue precedenti canzoni, “Pazza Idea” fu il 33 giri più venduto del 1974. La canzone divenne famosa anche in altri Paesi e tradotta in diverse lingue, come “Una locura” in Spagna e “Crazy Idea” in Inghilterra.

Se immagino che tu sei qui con me
sto male, lo sai!
Voglio illudermi di riaverti ancora
com’era un anno fa.

Io stasera insieme ad un altro
e tu sarai forse a ridere di me
della mia gelosia che non passa più,
ormai non passa più.

Pazza idea di far l’amore con lui
pensando di stare ancora insieme a te!
Folle, folle, folle idea di averti qui
mentre chiudo gli occhi e sono tua.

Pazza idea, io che sorrido a lui
sognando di stare a piangere con te.
Folle, folle, folle idea sentirti mio
se io chiudo gli occhi vedo te.

Tu guidavi mentre io ubriaca di gelosia
continuavo a chiedere.
E poi mi hai detto: “Senti camminiamo”,
Siamo scesi in fretta ma restati lì…

In silenzio soli, io ti ho stretto, stretto a me.
La tua giacca sul mio viso
mi hai detto: “Basta amore,
sono stanco, lo vuoi tu?”

Pazza idea di far l’amore con lui
pensando di stare ancora insieme a te!
Folle, folle, folle idea di averti qui
mentre chiudo gli occhi e sono tua.

Pazza idea stare qui con lui
ma poi vedere solo te.
Immaginare… vorrei…
Vorrei te!

Se perdo te

“Se perdo te” è una canzone del 1967 ed è una cover di “Time has come” di P.P. Arnold. La versione italiana si discosta molto dall’originale, sia per il ritmo più solenne sia per l’orchestrazione più imponente. E’ una delle canzoni del primo periodo di Patty Pravo più amate, anche perché oltre alle doti sceniche della cantante mette in rilievo anche le sue doti artistiche.

Se perdo te, cosa farò?
Io non so più restare sola…
Ti cercherò e piangerò
come un bambino che ha paura.

M’hai insegnato a volerti bene,
hai voluto la mia vita: ecco, ti appartiene.
Ma ora insegnami, se lo vuoi tu,
a lasciarti, a non amarti più.

Se perdo te, se perdo te,
cosa farò di questo amore?
Che resterà e crescerà,
anche se tu non ci sarai.