Per le strade

Nina Zilli“Per le strade” è una canzone di Nina Zilli del 2012, tratta dall’album “L’amore è femmina”. Il brano parla della fine di un amore, di quello che resta e della fuga tra la gente, nelle strade di ogni giorni per dimenticarsi.

Vedi come passa il tempo?
Gelida corrente che trascina il mare,
passa tra le dita sfila,
non si fa vedere non si fa toccare.

Sopra questa corda tesa
ho conosciuto il vuoto,
ho saputo amare.
Vita misteriosa e incerta,
non ti chiedo niente,
solamente andare.

Per le strade tra la gente
perdersi e cercare,
abbracciarsi e allontanarsi
e poi dimenticare.

Per le strade tra la gente
perdersi e tornare,
abbracciarsi e allontanarsi,
e poi dimenticare.
E poi dimenticare.

Vedi come siamo dentro?
Affamanti e scalzi,
pronti per volare.
Stanno in giro silenziose
le mie vecchie cose
e quel che ho da dare.

Ora ho cancellato tutto,
non ho più domande,
niente da aspettare.
Vita misteriosa e incerta,
non ti chiedo niente,
solamente andare.

Per le strade tra la gente
perdersi e cercare,
abbracciarsi e allontanarsi
e poi dimenticare.

Per le strade tra la gente
perdersi e cercare,
abbracciarsi e allontanarsi
e poi dimenticare.
E poi dimenticare.

L’amore è femmina

Cantante“L’amore è femmina” è una canzone di Nina Zilli che dà il titolo all’omonimo album. Il brano, del 2012, parla dell’amore, che è femmina: se non riceve non si dà.

Ma che caldo fa!
Oggi la città
ha un martello nella testa
che fa: boom boom boom.

Pioggia isterica,
sai che novità?
La gente che mi giudica
e tu: boom boom boom.

Non so se tornerai.
Non so se ci sei.
Non mi chiami mai.
No no no no.

Dimmi se piangi mai?
Dimmi dove vai
Quando ti vorrei

L’amore è femmina:
se non riceve non si dà.
La prendo comoda,
calcolo le possibilità.

Quello che vuoi,
se non ce l’hai…
Siamo tutti insoddisfatti,
come mai?

Femmina,
se non riceve
non si dà.

Sento il panico,
cerco ossigeno,
la paranoia sale
e tu butti giù.

Non pretendere
che sia semplice,
ho un martello
dentro al cuore
che fa: boom boom boom.

Non so se tornerai.
Non so se ci sei.
Non mi chiami mai.
No no no no.

Dimmi se piangerai?
Dimmi dove vai?
Quando ti vorrei!

L’amore è femmina:
se non riceve non si dà.
La prendo comoda,
calcolo le possibilità.

Quello che vuoi,
se non ce l’hai…
Siamo tutti insoddisfatti
e soli ormai.

Femmina,
se non riceve non si dà.

Ma che caldo fa!
Confesserò che
non mi perdo niente,
davvero.
Ho immaginato noi due
solo col pensiero.

L’amore è femmina:
se non riceve non si da.
La prendo comoda,
calcolo le possibilità.

Quello che vuoi,
se non ce l’hai…
Siamo tutti insoddisfatti
come mai?

Femmina,
se non riceve non si dà.
La la la

Per sempre

Sola“Per sempre” è la canzone con cui Nina Zilli si presenta al festival di Sanremo del 2012. Il brano parla di un amore che è finito, ma che è duro a morire nei ricordi dell’amata che sarebbe disposta a mettere da parte il suo orgoglio per ricominciare. “Dimenticare non basterà”.

Se un giorno tu
tornassi da me dicendo che
è stato un errore…
Lasciarmi andare lontano, lontano da te.
Se un giorno tu
parlassi di me
dicendo che
sono il tuo rimpianto e non riesci a dormire
allora ti direi:
stavolta sarebbe per sempre!
Non importerebbe niente se
le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stavolta sia per sempre,
perché l’orgoglio in amore è un limite
che sazia solo per un istante e poi
torna la fame.

Se un giorno tu
sentissi che c’è qualcosa che
non ti sai spiegare, non ti lascia andare,
non chiedere a me.
Neghi la verità
ora che non ti serve piangere
puoi lasciarti cadere,
dimenticare non basterà.

Ma illudimi che sia per sempre
non importerebbe niente se
le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stasera non cedo a niente!
Perché se perdo in amore perdo te!
Che accendi il mondo per un istante e poi
va via la luce.

E so che è stupido pensarti diverso
da ciò che sei realmente,
di quello che ho dato non ho avuto indietro
neanche quel minimo.

Per cui valga la pena di star male
mentre affoghi nei tuoi errori
e cerco di capire l’irrefrenabile
bisogno di cercare amore
in quel terreno che è fertile neanche a
morire.
E invece di morire ho imparato a respirare.
Per sempre.
Le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stavolta non dirò niente
perché l’orgoglio in amore è un limite
che sazia solo per un istante e poi
torna la fame.

L’amore verrà

Amore“L’amore verrà” è una canzone di Nina Zilli uscita nel 2009. Il brano è la cover di “You Can’t Hurry Love” dei Supremes del 1966. La Zilli nel video fa un riferimento agli anni ’60, mostrandosi come una sexy pin up e giocando con un uomo che è il suo fidanzato anche in realtà.

Voglio amare,
però lo so,
non potrò mai mai
cambiare il mondo:
aspetto qui.

L’amore verrà,
l’amore verrà
ogni cosa a suo tempo
prima o poi mi toccherà.
L’amore verrà,
l’amore verrà
lo sentirò subito,
lo capirò subito.

E come d’incanto guarirò
e tutti i sogni miei,
e tutti i giorni miei,
e tutti i baci miei
io li regalerò
finalmente a lui,
solamente a lui,
e così l’aspetto qui!

Sì, l’amore verrà
ogni cosa a suo tempo
prima o poi mi toccherà.
Lo sento per te,
so che un giorno verrà,
lo sentirò subito,
lo capirò subito!

E come d’incanto guarirò
e tutti i sogni miei,
e tutti i giorni miei,
e tutti i baci miei
io li regalerò
finalmente a lui,
solamente a lui,
e così l’aspetto qui!

Sì, l’amore verrà
ogni cosa a suo tempo,
prima o poi mi toccherà,
L’amore verrà,
l’amore verrà,
ogni cosa a suo tempo
ed anche lui lo troverà con me!

E poi poi
finalmente
fra le braccia sue
potrò restare…

L’amore verrà,
l’amore verrà,
ogni cosa a suo tempo
prima o poi mi toccherà.
L’amore verrà,
l’amore verrà
lo sentirò subito,
lo capirò subito.

L’amore verrà!

50mila

LacrimeNina Zilli è una delle nuove voci del panorama musicale italiano. Nell’estate del ’09 esce il singolo “50mila” cantato assieme Giuliano Palma che anticipa il disco record di vendite. Questa canzone fa parte anche della colonna sonora del film di Ozpetek “Mine vaganti”.

Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
Cinquantamila pagine gettate al vento perché
eterno è il ricordo, il mio volto per te.
Non ritornare, no, tu non ti voltare,
non vorrei mi vedessi cadere.

A me piace così, che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è amore per te.
Cinquantamila lacrime senza sapere perché
sono un ricordo lontano da te.

Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
Non mi guardare. Non lo senti il dolore?
Brucia come un taglio nel sale.

A me piace così, che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è amore per te.
A me piace così, e non chiedo il permesso,
perché questo dolore è amore per te..