E se poi

“E se poi” è una canzone di Malika Ayane , scritta per lei da Giuliano Sangiorgi. Il brano ha partecipato al Festival di Sanremo del 2013.
La canzone racconta un amore finito ma non dimenticato, mentre resta uguale la voglia di fuggire via da soli.

Malika Ayane

E se poi capissi che
tutto è uguale a prima
e come prima mi sentissi inutile,
io non ho mai pensato se
anche l’abitudine
è un bel posto
per ritrovare me.
Ma senza di noi
ho ancora
quella strana voglia
di sentirmi sola,
senza di noi
ma non da ora,
se non altro per vederti
andar via ancora.
E se mai cercassi te
sarebbe per paura
e la paura è sempre quella
a vincere.
E tu non puoi
far finta che
niente sia cambiato
dopo il cuore che ho strappato
via da te.
Ma senza di noi
ho ancora
quella strana voglia
di sentirmi sola.
Senza di noi,
ma non da ora,
se non altro per vederti
andar via ancora.
Senza di noi
ho ancora
quella smania di fuggire via da sola.
Ma senza di noi
chi vola?
Sono solo ali e piume
e nient’altro ancora.
Certo,
che non ha prezzo il tempo
passato insieme a spasso
tra questo mondo e un altro,
per trovare l’universo
adatto al nostro spazio,
ogni giorno più stretto
per contenere i sogni,
tutti dentro a un cassetto…
Ed ecco perché scappo.
Ora ricordo e scappo,
ho solo tanta voglia
di sentirmi viva adesso.
Ma senza di noi
ho ancora
quella strana voglia
di sentirmi sola.
Senza di noi,
non ora,
se non altro per vedermi
andar via ancora.
Certo,
che non ha prezzo il tempo
passato insieme a spasso
tra questo mondo e un altro,
per trovare l’universo
adatto al nostro spazio,
ogni giorno più stretto
per contenere i sogni,
tutti dentro a un cassetto
ed ecco perché scappo.
Ora ricordo e scappo.
Certo,
che non ha prezzo il tempo,
tu restami un po’ addosso.

Il tempo non inganna

Malika Ayane“Il tempo non inganna” è una bella canzone di Malika Ayane del 2012. Il brano è una malinconica riflessione di una donna sulla sua storia d’amore, mentre il tempo passa, la speranza resta, il dolore cambia, i dubbi restano e il futuro si avvicina.

Già so che stai chiamando tu,
lo squillo è ruvido,
mi assale il panico e vorrei dirtelo.
Il problema è che per quanto voglia
non so scegliere se stare zitta
o far qualcosa che sa di sconfitta,
so che mi nasconderò tra frasi lette male
e mi difenderò con l’indice puntato,
e ho un’unica certezza:
non c’è più tempo ormai
tra un “credo”, un “forse”, un “ma”
e la voglia di capire che lo so,
lo sai, mi aspetterai.
Perché il tempo non inganna,
pazientemente aspetta, lo sai,
lo so, piangerò, se non parli di futuro
né mi mostri dove andiamo,
perché so che stai chiamando tu,
e se risponderò non so cosa dirò,
né cosa inventerò, è una gabbia aperta
ma all’uscita non si arriva mai.
Dov’è la porta?
Mentre cerco, squilla un’altra volta,
sono triste perché sola
e forte perché triste,
stufa di esser forte e battermi con te,
dimmi che ci sarai,
che mi proteggerai,
che con me crescerai,
che hai voglia di capire,
che lo so, lo sai, mi aspetterai,
perché il tempo non inganna,
da qualche parte aspetta.
Lo sai, lo so, che piangerò,
se non parli di futuro,
né mi mostri dove andiamo
e non so se riuscirai a convincermi
o dovrò nascondermi,
o mentirti per un po’
e intanto parli
e parli anche di me,
ma non mi spieghi dove sei,
dove sei…
non piango, più ma soffro, sai,
passa il tempo e non mi inganna,
c’è un mondo che ci aspetta,
ti ascolterò, mi basta sai?
Non ti parlo del futuro,
si avvicina mentre andiamo.

Tre cose

Malika Ayane“Tre cose” è una canzone di Malika Ayane, uscita nel luglio del 2012. Il brano anticipa il suo album “Ricreazione”. Il videoclip è stato diretto da Federico Brugia. La canzone è un invito ad amarsi in modo nuovo.

Tre sono le cose che devo ricordarmi di fare
quando come una luce entrerai:
le prime due nasconderò dentro ad una pagina
e la terza scriverò sui vetri sporchissimi di un auto blu,
blu come i tuoi occhi a cui raramente sfuggirò,
e anche se fosse tu non chiuderli mai.

Deciditi a capire che non mi servono fiori!
Spiegami senza nemmeno parlare che senso hai.
Costringiamo la notte a non fare rumore,
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi.

Tre sono le cose che devo ricordarmi di dire
quando davvero sicura sarò
e lo saranno le mie mani a cui raramente sfuggirai,
ma anche se fosse ritrovale…
E poi invitami a bere un bicchiere di sole,
spiegami senza nemmeno parlare che gusto ha.
Costringiamo la notte a non fare rumore,
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi.

L’unica cosa che resta

AmantiL’unica cosa che resta è il singolo di Pacifico contenuto nell’album “Una voce non basta”, del 2012. Il brano è cantato insieme a Malyka Ayane ed è un dialogo tra due amanti, per un amore che in ogni ora che va veloce è l’unica cosa che resta.

E’ sceso il buio intorno,
mi vedi?
E’ ancora viva la fiamma
che trema?
Prendi ancora fiato
e andiamo,
non ti spaventare noi possiamo.
Faremo fino in fondo
ogni strada chiusa,
supereremo gole,
fiumi di acqua velenosa.
Ogni giorno è un salto
e un posto caro da lasciare,
dormi che tra poco è chiaro e ti dovrò svegliare.

Meno male che ci sei ancora,
meno male che ci sei tu!
Dietro una porta sbarrata e tutti,
sei riuscito a trovarmi.
Meno male che ci sei ancora,
meno male che ci sei tu!
Per una via sconosciuta agli altri
sei riuscito a toccarmi.

La notte è ferma adesso
ci aspetta.
E’ profondissimo mare asciutto
in cui perdersi e nuotare.
Guarda che sia leggero il peso,
poco puoi portare.
Lascia ogni fatica, lascia andare.

Meno male che ci sei ancora,
meno male che ci sei tu!
Giravo a vuoto senza partire,
sei riuscito a guidarmi.
Meno male che batte ancora,
meno male che arrivi tu!
Cadendo indietro tra le tue dita
fino a dimenticarmi.
Passeremo freddo e vuoto,
solo allora si vedrà
che brilliamo ancora nel profondo dove è il cielo.

Men omale che ridi ancora,
meno male che sei con me!
In ogni ora che va veloce,
sei tu la cosa che resta.
L’unica cosa che resta.

Hello

Cesare Cremonini è un giovane cantautore italiano diventato famoso con il gruppo Lunapop. Questa canzone è cantata insieme con Malika Ayane, giovane cantante italiana di origini marocchine. I due si sono innamorati nel 2009 e in questa canzone parlano del loro amore. Si sono lasciati nel 2010.

Sembra facile,
invece non lo è quasi mai.
Chiudi gli occhi se ami davvero.
Non ti dirò: “segui il sentiero”
sarò, io, sarò luce nel cielo
quando penserai: “io non ci vedo”.
Non lo perderai l’amore vero.

Lo canterai, lo scalderai
dal freddo e il gelo
e lotterai, sì, lotterai
perché sia vero.

Sembra facile,
invece non lo è quasi mai.
Non si svela un mistero
quando penserai: “io non ci vedo”.
Non lo perderai l’amore vero.

Lo canterai, lo scalderai
dal freddo e il gelo
e lotterai, sì, lotterai
perché sia vero.