Con te partirò

Amore lontano“Con te partirò” è la celebre canzone di Andrea Bocelli scritta da Lucio Quarantotto e suonata da Francesco Sartori. Il brano è uno dei più conosciuti della musica italiana. La canzone è tra la musica leggera e l’opera ed è una dolce dichiarazione d’amore.

Quando sono solo
sogno all’orizzonte
e mancan le parole,
si lo so che non c’è luce
in una stanza quando manca il sole
se non ci sei tu con me, con me.
Sulle finestre
mostra a tutti il mio cuore
che hai acceso,
chiudi dentro me
la luce che
hai incontrato per strada.
Con te partirò,
paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso, sì, li vivrò.
Con te partirò
su navi per mari
che io lo so,
no, non esistono piùm
con te io li vivrò!
Quando sei lontana
sogno all’orizzonte
e mancan le parole,
e io si lo so
che sei con me, con me,
tu mia luna sei qui con me,
mio sole tu sei qui con me,
con me, con me, con me!
Con te partirò,
paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso, sì, li vivrò,
con te partirò
su navi per mari
che io, lo so,
no, non esistono più,
con te io li rivivrò.
Con te partirò
su navi per mari
che io, lo so,
no, non esistono più
con te io li rivivrò,
con te partirò.
Io con te!

Vivo per lei

Andrea Bocelli“Vivo per lei” è una canzone scritta e interpretata da una giovane band, gli O.R.O. nel 1995. Il brano però non ha avuto all’inizio molto successo ed è stato riadattata da un altro cantante, Gatto Panceri. La canzone, così cambiata, è stata fatta poi cantare, in duetto, a Giorgia e Andrea Bocelli, due tra le voci più belle della musica italiana. E la “lei” della canzone è diventata la musica.

Vivo per lei da quando sai
la prima volta l’ho incontrata,
non mi ricordo come ma
mi è entrata dentro e c’è restata.

Vivo per lei perché mi fa
vibrare forte l’anima,
vivo per lei e non è un peso.

Vivo per lei anch’io lo sai
e tu non esserne geloso,
lei è di tutti quelli che
hanno un bisogno sempre acceso,
come uno stereo in camera,
di chi è da solo e adesso sa,
che è anche per lui, per questo
io vivo per lei.

E’ una musa che ci invita
a sfiorarla con le dita,
attraverso un pianoforte
la morte è lontana,
io vivo per lei.

Vivo per lei che spesso sa
essere dolce e sensuale,
a volte picchia in testa ma
è un pugno che non fa mai male.

Vivo per lei lo so mi fa
girare di città in città,
soffrire un po’ ma almeno io vivo.

E’ un dolore quando parte.
Vivo per lei dentro gli hotel.
Con piacere estremo cresce.
Vivo per lei nel vortice.
Attraverso la mia voce
si espande e amore produce.
Vivo per lei nient’altro ho
e quanti altri incontrerò
che come me hanno scritto in viso:
io vivo per lei.

Io vivo per lei
sopra un palco o contro ad un muro…
Vivo per lei al limite.
Anche in un domani duro.
Vivo per lei al margine.
Ogni giorno
una conquista,
la protagonista
sarà sempre lei.

Vivo per lei perchè oramai
io non ho altra via d’uscita,
perché la musica lo sai
davvero non l’ho mai tradita.

Vivo per lei perché mi dà
pause e note in libertà.

Ci fosse un’altra vita la vivo,
la vivo per lei.
Vivo per lei la musica.
Io vivo per lei.
Vivo per lei è unica.
Io vivo per lei.