Similitudine a due

Farfalla…hai la bellezza della farfalla che muore
sulla rovente lampada tenuta accesa
da un uomo insonne fino al giorno:
bruciata impronta del confine
fra il grande sogno e la notte breve.
Bellezza, un senso del nulla,
il solo forse,
che percepisce il mondo
che ci scruta dal fondo del suo specchio
dove riflette solo chi ci manca

di Alberto Bevilacqua

L’addio

AddioTi abbraccio perché non ti vedo
che a tentoni, accecato
dai tuoi stessi occhi in me conficcati
per cui non so
se sia mio o tuo questo piangere:
amati giorni
che non ci hanno ricambiato l’amore
e sono
una frattura indicibile: i denti
stringono un grido, il pugno
anche più forte stringe
l’indimenticabile carezza che ti davo
come una moneta scaduta
…per un amore così breve perché,
mio Dio,
questa notte eterna e il filo che traluce
sulla remota ferrovia d’illuminati
treni che ormai corrono nel nulla?

tratto da Poesia d’amore, di Alberto Bevilacqua

L’amica lasciata

Vento…sono le prime luci
nei cortili delle caserme,
il mondo appena inizia
a conversare con le sue frasi fatte;
ci fu qualcosa fra noi
sconosciuto e tenero in silenzio
che forse il clamore ha impedito
o l’averne parlato a voce troppo alta…
dimenticarsi a forza è impossibile,
bisogna pensarsi lungamente finchè
il pensiero non prenda quella stanchezza
che anche la vita, mentre non sai, consuma.

di Alberto Bevilacqua

Dopo un addio

TerraOra
è dura davvero, per un di più
di te nel ricordo,
ma indicibilmente meno
di una tua ombra, una tua voce,
per un’ubbìa, pensa, che ti figura
alla ringhiera
già mentre salivo rincasando:
“come t’è andata oggi?”
ora che a un altro lo dici,
scopro che il difficile è questo:
l’essere
infelici con poco.

di Alberto Bevilacqua