Preposizioni di luogo

Le preposizioni sono parole che mettono in relazioni due parti della frase.
Le preposizioni di luogo sono: A, IN, DA, SU, PER.

A

si usa con:

 

nomi di città

es:

→ sono a Roma

→ vado a Milano

→ vivo a Vienna

 

nomi di isole piccole

es:

→  vivo a Ponza (ma con ISOLA si dice: sull’isola di Ponza)

→  vado a Ventotene (ma con ISOLA si dice sull’isola di Ventotene)

 

alcuni nomi di luoghi

scuolaes: sono/vado a scuola

teatro es:  sono/vado a teatro

lezionees:  sono/vado a lezione

lavoroes:  sono/vado al lavoro

bagno (funzione della toilet) → es:  sono/vado al bagno

cinemaes:  sono/vado al cinema

mare es:  sono/vado al mare (ma si dice: IN spiaggia)

supermercato es:  sono/vado al supermercato

bares:  sono/vado al bar

ristorantees:  sono/vado al ristorante

stazionees:  sono/vado alla stazione

postaes:  sono/vado alla posta

aeroportoes:  sono/vado all’aeroporto 

esteroes:  sono/vado all’estero

IN
si usa con: 

continenti

es:

→ sono in Asia

→  vado in Europa

 

nazioni

es:

→ sono in Germania

→ vado negli Stati Uniti

 

regioni

es:

→  sono in Lombardia

→ vado nel Lazio

 

isole grandi

es:

→ sono in Madagascar

→ vado in Sicilia

 

nomi di luoghi che finiscono in -ia e -teca

es:

→ sono in libreria

→ vado in biblioteca

 

alcuni nomi di luoghi

città es:  sono/vado in città

campagnaes:  sono/vado in campagna

ufficioes:  sono/vado in ufficio

camera/cucina/bagno (stanze) → es:  sono/vado in camera/cucina/bagno

centro/periferiaes:  sono/vado in centro/periferia

autobus/metropolitana/macchina/aereo (mezzi) → es: sono/vado in autobus ecc…

chiesa es:  sono/vado in chiesa

ospedalees:  sono/vado in ospedale

albergo es:  sono/vado in albergo

bancaes:  sono/vado in banca

stradaes:  sono/vado in strada (ma si dice sul marciapiede)

Ci sono alcune parole che vanno con A e con IN:

piazza, letto, casa, stazione, bagno ecc…

 

Bisogna ricordare che

A ha un’idea di prossimità e di idea mentre

IN esprime il significato LETTERALE e FISICO.

→ sono a piazza del Popolo vuol dire che sono in quella zona, mentre

→ sono in piazza del Popolo vuol dire che ci sono fisicamente

 

→ sono a letto vuol dire che sto usando il letto

→ sono nel letto vuol dire che ci sono fisicamente

 

→ sono al bagno vuol dire che sto usando il bagno

→ sono in bagno vuol dire che ci sono fisicamente ecc..

DA
si usa con:- luoghi di provenienza

es:

→ vengo dal Brasile

→ torno dal supermercato

 

persone (come destinazione)

es:

→ vado da Michele (= vado a casa di Michele)

→ torno dal dottore (= vado nuovamente dal dottore)

→ vengo da te (= vado a casa tua)

PER
si usa con:- luoghi da attraversare/raggiungere

es:

→ passa per il centro (= va attraverso il centro)

→ cammina per la strada principale (= segue la strada principale)

→ parto per il Brasile (= parto con destinazione brasile)

SU
si usa con:- luoghi sopraelevati

es:

→ sono/vado sul ponte

→ salgo sulla scala

→ mi fermo sulle scale





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6 commenti su “Preposizioni di luogo

  1. Cinzia il said:

    Salve,

    Vorrei sapere perche’ si dice:

    -vado in piscina
    – vado a casa
    – vado nella casa al mare

    Son sempre moto a luogo? Quando si usano le preposizioni articolate?
    Grazie mille

    Risposta:
    A parte i nomi geografici, per “in” e “a” non ci sono regole, ma abitudini d’uso. Invece la preposizione articolata è necessaria in presenza di una precisazione o specificazione.

  2. Paola il said:

    Cari amici ho letto la risposta che avete dato riguardo alla frase “vado al lavoro”.
    Vi chiedo se vale la stessa regola per l’espressione
    “sono al lavoro”, oppure se si può dire “sono a lavoro”. Grazie

    Risposta:
    “Sono al lavoro”.

  3. roberta il said:

    Ciao. Il mio dubbio riguarda l’uso delle preposizioni davanti ai nomi propri di citta’. Pensavo si usasse “a” (abito a Milano, vado a Londra) ma qualche giorno fa ho ricevuto in regalo un libro dal titolo “Venezia in Las Vegas”.

    Risposta:
    E’ una forma antica, abbastanza frequente nei testi letterari. Se ne riscontra l’uso negli autori fiorentini del Duecento e successivi, fino agli autori dell’Ottocento, come lo stesso Manzoni. Oggi l’uso di “in” davanti a città è considerato sbagliato, a meno che non avvenga come richiamo “letterario”, che potrebbe essere l’intenzione (se ben riuscita o meno, lo giudichi chi lo legge) dell’autore del volume citato.

  4. Barbara il said:

    Buongiorno,
    E’ corretto, nella lingua italiana dire:
    “Andare a Studio” e “andare a cinema”? ( e, di conseguenza, essere “a studio” ed “essere a cinema”? ).
    Grazie.

    Risposta:
    No, ci vuole la preposizione articolata.

  5. lory il said:

    vorrei sapere se è più corretto dire “mi trovi allo studio” oppure “mi trovi a studio” e perchè?

    Risposta:
    E’ corretto dire “mi trovi allo studio” (inteso come ufficio di un professionista), perché si presume che la persona parli di uno studio noto all’interlocutore, anche se costui non l’ha mai visto (ma sa che di studio ve n’è uno solo). In ogni caso, non è possibile dare sempre una spiegazione sull’uso di articoli e preposizioni articolate (si dice infatti “mi trovi in ufficio”) e molto dipende da fattori così complessi che la via migliore per imparare è la pratica con gli italiani.

  6. Marcelo il said:

    Perché la domanda è “In che città abiti?” se la risposta è “Abito a…”?

    Risposta
    La preposizione “in” si utilizza davanti alla parola “città”, mentre la preposizione “a” si usa davanti ai nomi propri di città (“Abito a Forlì”). Infatti nella risposta potremmo dire: “Abito in una città cosmopolita”. Come si vede, in questo caso abbiamo usato “in”.

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