Luna

“Luna” è una canzone di Loredana Bertè del 1997. Con questo brano la cantante si è presentata al Festival di Sanremo dello stesso anno. Se il brano “E la luna bussò” cantava l’emarginazione, in questa canzone la luna è la destinataria di un grido di disperazione per la scomparsa di una persona amata.
Il “lei” del testo, infatti, si riferisce probabilmente a sua sorella Mia Marini.

Loredana Bertè

E vaffanculo luna!
Da quella fregatura,
da quella notte senza fortuna.
Da quanto tempo luna
è come stare fuori?
Chissà che fine ha fatto lei?
E quel bastardo che vorrei…
Da quanto tempo luna
ho perso la misura?
Ho seppellito
pure il cuore.
E che fine ho fatto anch’io?
Mi sono detta: “Addio, addio”.
E come si sta bene
a stare così soli!
In queste notti brave
di maledetti suoni.
Che fine ha fatto lei?
Che cosa abbiamo fatto noi?

Da quanto tempo luna
non c’è più l’infinito?
E’ stato già spartito in privato, luna.
E che fine ha fatto Dio?
Che ci abbia detto: “Addio, addio”?
E come si sta bene
a stare così soli!
E navigare a vuoto
in mille direzioni.
E come si sta bene
a ridere da soli!
In queste notti luna
in cerca di altri voli.
E che fine ha fatto
che fine ha fatto Dio?
Che fine!





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