L’avaro

Ogni tanto il rospo allungava il muso e addentava un po’ di terra.
– Perché sei sempre così magro? – gli chiese un giorno una coccinella.
– Perché ho sempre fame – rispose il rospo.
– Ma se ti nutri soltanto di terra! – esclamò il gentile insetto. – Perché non ne mangi a sazietà? –
– Perché un giorno – disse con tono lugubre l’avaro – anche la terra potrebbe finire.

(Leonardo da Vinci, Favole e leggende, Firenze, Giunti-Nardini, 1980, p. 74)





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