Inciso sulla pelle

Tratto dall’album L’attesa, del 2014, il brano Inciso sulla pelle è una delle canzoni trasmesse dalle radio nel corso dell’estate.

Io non faccio mistero
del mio risentimento
verso te che ho privato
del mio corpo il tuo letto.
Soffro ancora la sete
se mi concedo a gocce
troppo rare e anche amare,
so che non ti fa bene.

E adesso mi dici che
dovrei dimenticare,
però questo farebbe soltanto
comodo a te.

E’ che credo che il perdono
troppo spesso
sopraggiunga un po’ prima del tempo
ed è per questo che mi difendo
del tuo abbandono,
ormai inciso sulla pelle: non potrò più cancellarlo.

Ho impiegato ogni ora
a riempir la tua vita,
senza troppa cautela
ho svuotato la mia
e non provo stupore
nel vederti danzare
al suono di un nuovo piacere
e dentro te già si muove, si vede.

E adesso mi dici che
potremmo ricominciare,
però questo farebbe soltanto comodo a te.

E’ che credo che il perdono
troppo spesso
sopraggiunga un po’ prima del tempo
ed è per questo
che mi difendo
del tuo abbandono,
resta inciso sulla pelle: non potrò dimenticarlo.

Sicuramente tu
saprai inventare
l’epilogo migliore,
più congeniale
per poi lasciare me
del tutto assente
di fronte agli occhi tuoi
che non diranno niente.

E di certo aspetterai che
sarò ancora io a perdonare,
come sempre farebbe soltanto comodo a te.

E’ che credo che il perdono
troppo spesso
sopraggiunga un po’ prima del tempo
ed è per questo che mi difendo
del tuo abbandono,
ormai inciso sulla pelle: non potrò più cancellarlo.

giuferr





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