Fischia il vento è una canzone antifascista scritta nel 1943 da Felice Cascione sulle note della canzone russa Katyusha. Questa versione è cantata dai Modena City Ramblers.
Fischia il vento, infuria la bufera,
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera,
dove sorge il sol dell’avvenir!
…a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell’avvenir!
Ogni contrada è patria del ribelle,
ogni donna a lui dona un sospir,
nella notte lo guidano le stelle,
forte il cuor e il braccio nel colpir!
…nella notte lo guidano le stelle
forte il cuor e il braccio nel colpir!
E se ci coglie la crudele morte,
dura vendetta sarà dal partigian,
ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile traditor!
…ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile traditor!
Cessa il vento, calma è la bufera,
torna a casa il fiero partigian,
sventolando la rossa sua bandiera,
vittoriosi, e alfin liberi siam!
…sventolando la rossa sua bandiera
vittoriosi, e alfin liberi siam!