La Natività Allendale è stata dipinta da Giorgione agli inizi del ‘500. L’opera prende il nome din un visconte, Allendale, che ne è divenuto proprietario. Nella pittura è possibile vedere i colori armoniosi e i morbidi chiaroscuri. Sullo sfondo ci sono dei bambini che giocano nella campagna veneta.
Categoria: Natività nell’arte
Natività mistica
Sandro Botticelli dipinge quest’opera nel 1501. E’ l’unica opera datata e firmata dall’autore. L’opera è stata chiamata “mistica” per il suo simbolismo. Al centro c’è Gesù bambino con Maria e Giuseppe, sopra di loro le tre virtù: Fede, Carità e Speranza. L’opera ricorda però il futuro ritorno di Gesù, con il Giudizio Universale, che porterà riconciliazione tra uomini e Dio.
La nascita di Gesù
Giotto ha dipinto questa Natività agli inizi del ‘300 nella Cappella Scrovegni, a Padova. I colori brillanti, sono stati riscoperti nel più recente restauro. Lo sfondo naturale, con Giotto, sostituisce il classico sfondo dorato.
La natività
Lorenzo Lotto è un pittore veneziano del ‘500. Particolari sono i suoi colori e le sue immagini cariche di simboli. In questa Natività, Lotto mostra già la drammaticità della crocifissione: alla luminosa e gioiosa nascita contrappone la solitaria e buia morte.
La Natività
La Natività di Caravaggio del 1609 si trovava fino al 1969 nella chiesa di S. Lorenzo di Palermo, quando fu rubata dalla mafia. L’opera mostra una grande spontaneità dei protagonisti. La luce, con cui gioca sempre Caravaggio, colpisce i personaggi. Nell’immagine compare anche San Francesco, a destra della Madonna. L’angelo rappresenta la gloria divina.