Sermoneta

Sermoneta, cittadina del Lazio meridionale, ha origini che risalgono almeno all’XI secolo, quando gli abitanti della costa erano costretti a ritirarsi nell’entroterra per evitare le incursioni dei Saraceni. Diventata dominio della famiglia Caetani, ne conserva il meraviglioso castello.

Sermoneta

Saline di Trapani

Le Saline di Trapani, in Sicilia, sono oggi una riserva naturale protetta. La loro presenza è attestata già dal XII secolo e le saline hanno resistito fino a oggi, anche se il loro metodo artigianale di produzione del sale le ha messe in difficoltà rispetto ai processi industrializzati. Molto affascinanti e suggestive, sono caratterizzate dai mulini a vento, usati ancora oggi per il pompaggio dell’acqua o per la macinazione del sale.

Saline di Trapani

Vigevano

Situata in provincia di Pavia, Vigevano è una cittadina di rara bellezza: da sempre nell’orbita di Milano, possiede come il capoluogo lombardo un Castello Sforzesco, che qui si è però conservato assai meglio. Vi si accede dalla Piazza Ducale, una meraviglia urbanistica su cui si affaccia anche il Duomo, dedicato a Sant’Ambrogio: è un edificio del XVI secolo, con facciata barocca concava di fine XVII secolo. Come numerose città italiane, tuttavia, l’autenticità di Vigevano si coglie solo passeggiandovi e trascorrendo qualche ora tra le sue strade.

Vigevano

Lucca

Quando si pensa a Lucca, viene subito in mente la tipica piazza ellittica. E’ Piazza dell’Anfiteatro, che prende forma e nome dall’antico anfiteatro romano, su cui si è sviluppata. Lucca conserva numerosi segni del suo passato romano, ma è stata una città importante anche nel Medioevo, in quel contesto toscano di grande sviluppo commerciale e scontri politici e militari fra le città. Spettacolari sono le mura rinascimentali, sulle quali si può passeggiare. Numerose sono le chiese di pregio (il Duomo, San Michele), i palazzi, le ville e le torri.

Lucca

Gradara

Gradara è un piccolo borgo delle Marche con un meraviglioso castello: una rocca medievale del XII secolo, oggi meta di un consistente turismo. Secondo molti studiosi, qui si sarebbe svolta la tragica storia d’amore tra Paolo e Francesca, i due giovani (personaggi storici) simbolo dell’amore contrastato, cantato da Dante nel V canto dell’Inferno. «Amor, ch’a nullo amato amar perdona, / mi prese del costui piacer sì forte, / che, come vedi, ancor non m’abbandona».

Gradara