Fine del mondo

In tempi di superstizioni sulle “profezie maya” riguardanti la fine del mondo, proponiamo la vignetta umoristica di Giovanni Mosca, che nel suo libro Storia del mondo in 200 vignette (1978) affronta col sorriso i grandi passaggi della storia dell’umanità. Avvicinandosi l’anno Mille, si diffusero le profezie e le paure sulla possibile fine dei tempi. Ma la storia del mondo è invece proseguita.

Giovanni Mosca Fine del mondo

Perché usare il congiuntivo?

Mettiamola così: il congiuntivo sta al parlar corretto (non forbito, intesi? Corretto) come il baciamano alla creanza. Chi bacia più la mano a una signora? Pochi, ma noi continueremo a farlo, come continueremo a onorare il congiuntivo (non ad abusarne fino alla pedanteria. Al mare, quand’ella è in topless, non si bacia la mano ad una signora. Il mezzo inchino e conseguente avvicinamento potrebbe, oltretutto, generare pruriginosi fraintendimenti).

(Paolo Granzotto, Perché parliamo italiano, 1998, pp. 150-151).

Alitalia

Vincino (pseudonimo di Vincenzo Gallo) è un disegnatore italiano molto prolifico, che collabora a molti giornali (tra cui il Corriere della Sera e Il Foglio), producendo più che vignette satiriche vere e proprie illustrazioni delle notizie presenti nel quotidiano. In questa vignetta rappresenta la crisi – una delle tante – della compagnia di bandiera Alitalia.